El Nido, Palawan
El Nido è una località situata nella provincia di Palawan, nelle Filippine. Si trova circa a 420 chilometri a sud di Manila, e a circa 238 chilometri a nord-est di Puerto Princesa, la capitale di Palawan. Con le sue spiagge è la migliore destinazione delle Filippine, per il suo splendore ed ecosistema straordinario.
El Nido, situato nella baia di Bacuit, si trova nella punta più a nord dell’isola di Palawan, confina a nord con lo stretto di Linapacan, a est con il mare di Sulu e ad ovest con il Mar Cinese Meridionale. E’ composto da 45 isole ed isolette, ognuna delle quali ha la sua unica formazione geologica. Il punto più alto è nell’ isola di Cadlao, che raggiunge i 640 metri sul livello del mare.
El Nido è politicamente suddiviso in 18 distretti (chiamati in filippino “barangay”). Quattro di essi formano il vero e proprio centro (chiamato “Población”)
Il centro è formato dai distretti di Buena Suerte, Corong-corong, Maligaya e Masagana e si trova in una baia riparata, con un molo ad una estremità, lungo una spiaggia a mezzaluna, ed è fiancheggiato ad est dalle famose scogliere di calcare della zona e ad ovest da colline. Si tratta di un piccolo centro abitato con viali alberati, dove si conduce una vita rilassata.
Storia di El Nido
El Nido è stato abitato dagli uomini sin dal 2680 a.C. Questi almeno sono i dati ufficiali, ma è probabile che l’uomo abitasse la zona già 22.000 anni fa, come dimostrato da fossili e da luoghi di sepoltura trovati sul posto, risalenti al tardo neolitico. I commercianti Cinesi visitavano regolarmente la zona di El Nido durante il periodo della Dinastia Song (960-1279 d.C) per via dei suoi nidi di uccelli commestibili, infatti El Nido è menzionato in documenti ufficiali cinesi nel 1225 d.C. Chao Ju-Kua, membro della famiglia reale cinese, Commissario per il Commercio e Sovrintendente alla Dogana del porto di Chuan How ha scritto dell’ isola nel suo libro Chu Fan Chi, chiamandola “Terra dai meravigliosi porti”.
La città affonda le sue radici da un piccolo villaggio chiamato Talindak. Durante il 16° secolo molti migranti raggiunsero El Nido dall’ isola di Cuyo, per stabilirvisi. Nel 19° secolo arrivarono gli Spagnoli e si stabilirono nella zona che oggi forma il centro della città.
Durante la colonizzazione spagnola delle Filippine, la città era sotto la giurisdizione del Comune di Taytay, che era la capitale dell’allora Provincia di Calamianes dal 1818, e della Provincia di Castilla, l’area che oggi è conosciuta come Palawan settentrionale, dal 1858. E’ rimasto parte di Taytay fino al 1916 quando è formalmente diventato un comune indipendente. Il nuovo comune era allora chiamato Bacuit.
Il 17 giugno 1954, per via dell’ Atto della Repubblica n. 1140, è stato approvato il cambio di nome della città da Bacuit all’attuale El Nido, chiamato così per via dei nidi commestibili di apodidi (collocalia fuciphaga) trovati nelle fessure delle rocce di calcare. Questi nidi, che sono il principale ingrediente per la zuppa di nido, vengono venduti a circa 3.000 dollari americani al chilo.
Siccome El Nido si è sempre trovato in una posizione remota rispetto alle isole abitate delle Filippine, la sua bellezza incontaminata è rimasta nascosta al mondo fino al 1979, quando accadde un incidente marino nella baia di Bacuit. Secondo la storia successe questo: un gruppo di tonni ha rotto l’elica di una barca per immersioni nel mezzo della notte, costringendola a gettare l’ancora in una insenatura. Il mattino dopo i sommozzatori si sono svegliati in uno scenario incredibible composto da scure scogliere a picco, verdi foreste, spiagge di sabbia bianca, e oltre a questo, una serie di isole scolpite di giada.
Nel 1983 una stazione di immersione venne istituita nell’isola di Miniloc da un gruppo di sommozzatori che erano a bordo della nave “M/V Via Mare”. Nello stesso anno inizio il turismo ad El Nido, quando la multinazionale “Ten Knots Development Corporation”, una joint-venture filippino-giapponese, aprì un resort per sommozzatori nell’ isola di Miniloc e una pista d’atterraggio a Villa Libertad sulla terraferma. Nel 1992 l’azienda costruì un secondo resort sull’isola di Pangulasian e, nel 1998, il terzo e pià grande resort Ten Knots sull’isola di Lagen. L’apertura del terzo resort coincise con la distruzione del resort di Pangulasian a causa di un incendio. Durante questo periodo molti altri edifici turistici vennero sviluppati, aprendo la strada al turismo come fiorente settore economico della zona.
El Nido è una vetrina della diversità geologica e biologica delle Filippine. L’intera area di El Nido è oggi un’area protetta.
Temperatura dell’ acqua
La temperatura media dell’ acqua nella zona di El Nido varia da 24°-26° gradi nei mesi da Dicembre a Marzo e 26°-29° nei mesi da Aprile a Novembre.
Visibilità dell’acqua
La visibilità dell’acqua varia da 3 metri a 10 metri nei mesi da Dicembre a Febbraio, da 10 metri a 30 metri nei mesi da Marzo a Maggio e da 10 metri a 15 metri nei mesi da Giugno a Novembre. Il periodo migliore per fare immersioni a El Nido è durante i mesi da MArzo a Maggio, in quanto le condizioni in superficio sono buone.
Lingue
La lingua principale è il Filippino , che è largamente basato sul Tagalog. Inoltre molte persone parlano bene l’ Inglese, le lingue delle Visayan (Visayan, Cebuano, Kinaray-a, Ilongo e Waray) e il Bicolano. Una piccola ma significante percentuale della popolazione parla o capisce il Cuyonon, il dialetto nativo dell’isola di Cuyo e di molte parti di Palawan.
Religione
La religione principale a El Nido è quella Cattolica Romana, come nel resto delle Filippine. Ci sono due parrocchie nella città, la parrocchia di San Francesco d’Assisi, che copre la parte occidentale di El Nido, e la parrocchia di Santa Putenciana, che serve le zone est e nord di El Nido e le sottostanti aree di Linapacan e Taytay. Queste parrocchie sono sotto il Vicariato Apostolico di Taytay.
Una piccola parte della popolazione appartiene ad altre denominazioni Cristiane, come i Battisti, la Iglesia Ni Cristo, Jesus Miracle Crusade, la Chiesa Avventista del Settimo Giorno e altre chiese protestanti.
Trasporti al El Nido
Il modo più veloce e diretto per raggiungere El Nido è da Manila per via aerea. Il volo dura circa un’ora e 15 minuti e atterra direttamente all’aereoporto Lio, che si trova a 4 chilometri dal centro.
Ci sono molti bus e jeepney giornalieri che partono dal San Jose Terminal di Puerto Princesa (la capitale di Palawan) per El Nido, mentre i tricicli sono utilizzati per spostamenti di breve distanza in città.
Luoghi di interesse a El Nido
Bacuit Bay
Cadlao Island
Dilumacad Island